INVENTARIO

 

Sempre più fitta
è la schiera
di chi intrecciò
la vita con la mia
ed ora non ritrovo
se non per caso
nel penoso vagar
della memoria.
Sta imbrunendo
lo avverto
senza veder la luce
già finita
e un inventario
appronto
delle cose più care.
Ma poco importa
ciò che posso
donare
a chi d’amor
non si nutre
e pensoso
m’immergo
nel mio giardino
d’ombre.

 

 

 

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